Agli Uffizi va in scena il Settecento con ‘Firenze e l’Europa

Agli Uffizi va in scena il Settecento con ‘Firenze e l’Europa

Il periodo del Settecento rivive con maestosità agli Uffizi nell’esposizione Firenze e l’Europa. Il periodo del Settecento rivive con maestosità agli Uffizi nell’esposizione Firenze e l’Europa. L’arte e la cultura di quell’epoca prendono vita attraverso opere di straordinaria bellezza, offrendo ai visitatori un’immersione suggestiva nella storia e nell’eleganza del passato. Questa mostra rappresenta un’occasione unica per apprezzare il ricco patrimonio artistico del Settecento, consolidando il ruolo degli Uffizi come custodi e diffusori dell’arte italiana e europea. La raffinata selezione di opere esposte testimonia la ricchezza e la diversità delle influenze culturali che caratterizzarono Firenze come crocevia di scambi e dialoghi artistici nel contesto europeo.

Agli Uffizi va in scena il Settecento con “Firenze e l’Europa. Arti del Settecento”

È un Settecento sfaccettato, curioso, intimo e al contempo fastoso quello che si rivela al pubblico nella mostra Firenze e l’Europa. Arti del Settecento, allestita agli Uffizi fino al 28 novembre.

Nelle ampie sale affrescate del piano terreno del celebre museo fiorentino, l’esposizione riunisce circa 150 opere — dipinti, sculture, porcellane, stampe, arredi e arazzi — che danno conto di un secolo cruciale per l’arte, per il gusto e per la cultura, in un momento in cui Firenze era al centro delle principali correnti artistiche europee.

Il percorso si snoda come un affascinante racconto sulle relazioni, le influenze reciproche e le sfide che segnarono il Settecento. Molte delle opere in mostra non sono mai state esposte in pubblico, altre riemergono dopo oltre un decennio dai depositi del museo, restituendo una panoramica inedita sulle collezioni degli Uffizi.

È un’opportunità unica per scoprire come la cultura fiorentina si aprì all’Europa, alimentando uno scambio vivace che ha gettato le basi per la nascita del museo moderno. La varietà delle opere — che spazia dalla pittura alla scultura, dal mobile d’arredo alle porcellane — riflette quella dimensione cosmopolita che ha reso il Settecento un’epoca di grande fermento.

Curatrice della Mostra: Dott.sa Alessandra Griffo

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