Corso Restauro Manufatti scolpiti in legno, arredi e strutture lignee
Durata: 2700 ore (triennale) 1890 di formazione e 810 ore di stage presso aziende che operano nel settore
Lezione: fra 2,5 e 3 gg giorni alla settimana distribuiti dal lunedì al venerdì
Inizio corsi: Marzo 2025
Fine corsi: Marzo 2028
Sede: Firenze
Via Lorenzo Il Magnifico 8
Villa la Petraia, Via la Petraia 40
LA QUALIFICA
TECNICO DEL RESTAURO DI BENI CULTURALI (Tecnico esperto)
Il profilo professionale formato dal corso è il Tecnico del Restauro di Beni Culturali, definito anche come “Collaboratore del Restauratore”
Il corso è riconosciuto dalla Regione Toscana ai sensi della Legge 32/2002 e nel rispetto degli standard approvati dalla Conferenza delle Regioni italiane che ne hanno stabilito definitivamente la triennalità con 2700 ore, il cui 60% va destinato ad attività pratiche da svolgere per il 60%su manufatti qualificabili come beni culturali ai sensi del Codice.
Il Tecnico del Restauro di beni culturali è una figura fondamentale negli interventi di conservazione, manutenzione e restauro del patrimonio architettonico e artistico che supporta il Restauratore esperto, di cui segue direttamente e indirettamente le indicazioni metodologiche ed operative, durante le lavorazioni in cantieri ove il patrimonio artistico viene riabilitato e riportato a nuova vita.
Riferimenti normativi: Decreto ministeriale n. 86 del 26 maggio 2009; Accordo Stato – Regioni del 25 luglio 2012 concernente la definizione dello standard professionale e formativo del tecnico del restauro di beni culturali; DGR 252 del 31 marzo 2014. Per la definizione del MiC – Ministero della Cultura leggere qui
OBIETTIVI DEL CORSO
Obiettivo del corso è la formazione di un operatore qualificato nel restauro dei Manufatti scolpiti in legno, arredi e strutture lignee che abbia la più ampia capacità d’intervento in questo ambito.
L’approccio diretto al restauro, grazie all’esperienza pratica di laboratorio, offre all’allievo la possibilità di apprendere ed applicare tutti quei complessi aspetti teorico-pratici che concorrono al restauro del Bene culturale.
Il laboratorio costituisce il fulcro dell’attività nell’esperienza pratica degli allievi, importante fattore di successo formativo è l’individuazione manufatti e opere che possiedano caratteristiche idonee ad effettuare esercitazioni che consentano esperienze di apprendimento approfondite e diversificate per poter raggiungere un livello di competenze adeguate all’inserimento nel mondo del lavoro.
Durante il corso gli allievi, sotto la costante indicazione del docente restauratore, eseguono l’intervento stesso in tutte le sue fasi, recuperando un forte approccio manuale coadiuvato dal necessario approccio scientifico e tecnologico.
Obiettivi di base:
Fondamenti di storia dell’arte; storia delle tecniche artistiche e del restauro.
Elementi di fisica, chimica, biologia (applicata e diagnostica).
Principali sistemi operativi e applicativi informatici.
Obblighi del lavoratore e del datore di lavoro.
Normativa di settore (restauro); elementi di legislazione sui beni culturali e sul paesaggio.
I doveri professionali.
Obiettivi tecnico professionali:
Caratteristiche storico- artistiche delle diverse tipologie di beni culturali; tecnologia dei materiali costitutivi dei beni
Tecnologia dei materiali di restauro (compresi i materiali a basso impatto ambientale); fenomenologia del degrado dei beni; metodologie e tecniche di intervento (prevenzione/manutenzione/restauro); parametri ambientali ottimali di conservazione delle differenti tipologie di beni; principali tecniche diagnostiche; metodi e tecniche di disegno e rilievo.
Tecniche e strumenti di riproduzione grafica, fotografica e di digitalizzazione; tecniche di documentazione, catalogazione e archiviazione.
Unità Formative del corso
1 Lingua Inglese
2 Storia dell’arte
3 Disegno
4 Teoria e storia del restauro
5 Fotografia e tecniche di indagine fotografica per le opere d’arte.
6 Diritto del lavoro
7 Legislazione dei beni culturali e le strutture preposte sul territorio
8 Movimentazione delle opere d’arte
9 Sicurezza: formazione informazione e addestramento dei lavoratori e stoccaggio dei rifiuti
10 Storia dell’arte
11 Informatica applicata al restauro
12 Gestione del cantiere e della postazione di lavoro
13 Tecnologia del legno
14 Biologia, chimica, climatologia e diagnostica
15 Doratura e restauro di opere dorate
16 Tecniche di ritocco pittorico
17 Progetti, schedatura, documentazione e archiviazione dell’intervento
18 Conservazione dei supporti lignei
19 Storia delle tecniche e dei materiali
20 Tecniche di intaglio e restauro manufatti scolpiti
21 Tecniche dell’intarsio e restauro di opere intarsiate
22 Restauro conservativo
23 Restauro estetico
24 Restauro del mobile d’arte
25 Ebanisteria
26 Prevenzione e manutenzione
27 Stage
I docenti
I docenti sono specialisti delle materie di riferimento e professionisti del settore specifico.
In particolare i docenti delle discipline fondamentali di questo corso sono restauratori con una grande esperienza di docenza
Il Coordinatore del corso è coadiuvato da un tutor di gruppo che ha funzioni di assistenza, raccordo, orientamento e accompagnamento.
Le attività corsuali
Il numero di ore di attività, indicato nel piano di studi, comprende: lezioni teoriche e metodologiche, lezioni pratiche in laboratorio e in cantiere scuola di restauro, visite a mostre e imprese del settore, conferenze e interventi di esperti, stage e tirocini, attività pratiche guidate, verifiche intermedie, preparazione dell’elaborato finale, azioni di accompagnamento ed orientamento al lavoro.
Il corso ha una durata di 2700 ore sviluppato in un arco temporale di tre anni suddivise in:
Lezioni frontali per circa il 30% delle ore
Attività pratiche di laboratorio, cantiere scuola e stage per circa il 70% delle ore.
Stage di 810 ore
Una percentuale non inferiore al 60% delle attività tecnico- didattiche dell’intero percorso è svolta su manufatti qualificabili come beni culturali, ai sensi del Codice dei beni culturali.

Organo a rullo aperto

Stipo in pietre dure
MODALITA’ DI ISCRIZIONE:
Le domande potranno essere inoltrate alla email: angelazampini@scuolaedile.fi.it
MODALITA’ DI SELEZIONE:
Se il numero dei candidati idonei fosse superiore al numero di partecipanti previsto, sarà effettuata una selezione
DOVE SI SVOLGE IL CORSO
La sede del corso è situata nella Villa Medicea della Petraia a Firenze, dove si trovani i prestigiosi laboratori.Qui si svolgono la maggioranza delle lezioni teoriche e pratiche.
Ulteriori sedi sono via via individuate per i cantieri scuola operativi nell’ambito del territorio fiorentino.